E consumata la dimenticanza...
oggi la nebbia al largo
è liscia come un letto sudato
la sirena illude chi
non torna, ma s'attende sempre
non ti darò più le mie mani
decorticate a morsi
né questo bivacco di coltelli
dove insisto a tenerci
è nella preveggenza dei corvi
la fine di gennaio
nell'afasia del mare
se l'aria sospende le barche sulle grucce
lo sguardo affina il bianco
si spinge oltre alla ricerca -
un centimetro, un centimetro in più
verso il morire.
***
il clamore della colza
tra il mattino e il suolo
è congiura di luce
e non saprei dire
di quest'aria che si estende -
aspro oro?
la partitura della strada dritta
è la spartitura tra le nostre vite
sarebbe ritrito dirti
le nostre strade si dividono
ha l'odore di canzoni
anch' io sbircio il tuo sguardo
il dirmi guarda, ma guardavo
questa fine in fondo alle parole
che bello! dici
eh sì, ricorderemo.
***
in ogni fortuna c'è l'abisso
d'una mano di traverso
una schiena che goccia nel venire
la finestra inclina
una strada di fiato stretto
di scarpe rifiutate -
l'affrettarsi della sera incespica
ma prenderemo sostegno dal pietrisco
che s'appoggia al cielo
se già svanisce il prato
e la soglia e il letto
e già lì pretendo tra le braccia
mi fai strada
con un pugno
non nel cuore.
***
di te ricordo
quasi nulla
del casermone popolare
la guerra persa
i panni stesi
spersi noi
non lo sapevamo
il cortile stretto
di te ricordo
genitori danneggiati
espugnati nella città
rinchiusi
e non lo sapevamo
gli anni stretti
l'indomani leccava i campanelli delle case
dalle case nessuno rispondeva
ricordi
i giorni d'acqua per voltare le stagioni
in coda all'orizzonte
sempre meno sempre meno
ti serviva il tuo dialetto
le città erano differenti
in balzi di canguro
di te ricordo
aspettavo tra navi da guerra americane
modellini d'alluminio d'aeroplani
atterravo a piedi pari
rompendo rumoroso
le corte frasi che non ti avevo detto
un ciao almeno
la valigia dell'infanzia era cartone
da quel giorno vi ho riposto il reciproco scordarci
e consumata la dimenticanza.
Sandro Pecchiari da Scripta non manent
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