Insegnami l'arte dei piccoli passi...
LA SPERANZA
La speranza è un essere piumato
che si posa sull'anima;
canta melodie senza parole e non finisce mai.
La brezza ne diffonde l'armonia
e solo una tempesta violentissima
potrebbe sconcertare l'uccellino
che ha consolato tanti.
L'ho ascoltato nella terra più fredda
e sui più strani muri.
Eppure, neanche nella necessità
ha chiesto mai una briciola a me.
( Emily Dickinson )
***
INSEGNAMI L'ARTE DEI PICCOLI PASSI
Non ti chiedo né miracoli né visioni
ma solo la forza necessaria per questo giorno!
Rendimi attento e inventivo per scegliere
al momento giusto
le conoscenze e le esperienze
che mi toccano particolarmente.
Rendi più consapevoli le mie scelte
nell'uso del mio tempo.
Donami di capire ciò che è essenziale
e ciò che è soltanto secondario.
Io ti chiedo la forza, l'autocontrollo e la misura:
che non mi lasci - semplicemente -
portare dalla vita,
ma organizzi con sapienza
lo svolgimento della giornata.
Aiutami a far fronte
- il meglio possibile -
all'immediato
e a riconoscere l'ora presente
come la più importante.
Dammi di riconoscere
con lucidità
che le difficoltà e i fallimenti
che accompagnano la vita
sono occasioni di crescita e maturazione.
Fa' di me un uomo capace di raggiungere
coloro che hanno perso la speranza.
E dammi non quello che io desidero
ma solo ciò di cui ho veramente bisogno.
Signore, insegnami l'arte dei piccoli passi.
( Antoine de Saint - Exupéry )
***
***
HO DETTO ALLA MIA ANIMA DI ASPETTARE
Ho detto alla mia anima di stare ferma, e di stare ad aspettare senza sperare.
Perché sperare sarebbe sperare la cosa sbagliata:
di stare ad aspettare senza amore.
Perché l' amore sarebbe amore per la cosa sbagliata;
ma resta ancora la fede.
Ma fede e amore e speranza sono tutte nell'attesa.
Aspetta senza pensare, perché non sei pronto per pensare.
E allora l'oscurità sarà luce e l'immobilità sarà danza.
( T. S. Eliot )
***
VOGLIO, AVRO'
Voglio, avrò -
se non qui,
in un altro luogo che ancora non so.
Niente ho perduto:
tutto sarò.
( Fernando Pessoa )
***
IO LI CONOSCO I DOMANI CHE NON ARRIVANO MAI
Io li conosco i domani che non arrivano mai.
Conosco la stanza stretta
e la luce che manca da cercare dentro.
Io li conosco i giorni che passano uguali
fatti di sonno e di dolore- sonno
per dimenticare il dolore.
Conosco la paura di quei domani lontani
che sembra il binocolo non basti.
Ma questi giorni sono quelli per ricordare
le cose belle fatte
le fortune vissute
i sorrisi scambiati
che valgono baci e abbracci.
Questi sono i giorni per ricordare
per correggere e giocare.
Sì, giocare a immaginare domani
perché il domani - quello col sole vero - arriva
e dovremo immaginarlo migliore
per costruirlo.
Perché domani non dovremo ricostruire
ma costruire e - costruendo - sognare.
Perché rinascere vuol dire costruire
insieme uno per uno.
Adesso però state a casa pensando a domani
e costruire è bellissimo,
il gioco più bello.
Cominciamo...
( Enzo Bosso )
Immenso Bosso.
RispondiEliminaMolto carina anche quella di Pessoa
Più che altro desideravo mandare un messaggio incoraggiante... ché siamo parecchio stanchi e moralmente demotivati...
RispondiEliminaGrazie per il tuo passaggio!
Passo tutte le volte che posso, è un bel posticino questo
RispondiElimina😁
E a me fa molto piacere che tu passi: se non avessi la convinzione che quello che scrivo è condiviso ( anche se ho molti lettori e pochi opinionisti !!!) forse userei molte energie e tempo in modo diverso...
RispondiEliminaComunque di nuovo grazie e passa un tempo buono! ( specialmente di questi tempi - tu
che puoi, essendo ancora GIALLO - ... Ah..ah... )