L' opera di Camille Sant- Saens ( 1835 - 1921 ),si pone a cavallo di due secoli; di lui sappiamo che - ai suoi suoi tempi, fu considerato un conservatore e che, ai primi del Novecento disapprovò apertamente diverse tendenze che si andavano diffondendo in Francia e in Germania. Ma, nello stesso tempo possiamo osservare che egli fu anche un innovatore e che i musicisti francesi della successiva generazione e ( che non potevano certo essere definiti " conservatori " ) furono suoi discepoli e trassero da lui importanti ispirazioni.
Precoce ingegno musicale, a tredici anni fu ammesso al Conservatorio di Parigi, formandosi come organista e pianista. Fu compagno di studi - tra gli altri - di Franck e Bizet. Nel 1853 fondò anche la Scuola di Musica Classica e Religiosa allo scopo di formare organisti per le chiese di Francia. Sebbene Saint- Saens venisse etichettato come " conservatore ", si adoperò per far conoscere ed apprezzare musicisti innovatori come Schumann, Liszt e Wagner; in particolare si mise alla scuola di Lizst che conobbe personalmente e da cui fu molto apprezzato. La produzione artistica di Saint- Saens è vastissima e si estende ai più diversi generi: concerti, sinfonie,opere, poemi sinfonici, sonate, musica da camera. Negli ultimi anni, egli espresse esplicitamente la sua disapprovazione per le tendenze più eversive della musica di allora, richiamando alla necessità di rifarsi sempre ai fondamenti melodici e armonici della musica : in particolare, i suoi giudizi severi su autori quali Debussy, Stravinsky e Schonberg, gli attirarono l'accusa di eccessivo consevatorismo.
Il suo più celebre poema sinfonico è la " Danse macabre" del 1874, cioè una danza di scheletri in cui ha un ruolo importante lo xilofono, che vorrebbe evocare la percussione delle ossa nella danza dei morti. L'orchestrazione dell'opera rivela una grande maestria, e la composizione è stata in tempi più recenti molto rivalutata per la festa di Halloween.
frida
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