Le parole che usiamo ogni giorno possono ferire, ma possono anche essere scialuppe di salvataggio in un mare in tempesta; ponti invisibili verso destini comuni.
Nella nostra quotidianità siamo continuamente chiamati ad ascoltare le speranze e le angosce degli altri.
Ma come possiamo trovare le parole giuste per rispondere; le parole che salvano e creano relazioni vere?
Lo psichiatra Eugenio Borgna in queste pagine ci indica una via da seguire per entrare realmente in contatto con gli altri. Per fare
in modo che le parole che ci vengono rivolte non cadano nel vuoto e che altresì le nostre servano davvero - mettendo in gioco nel dialogo che si viene a creare - tutte le emozioni di cui siamo capaci.
Perché " comunicare" non significa rispondere ad una mail o ad un messaggio, ma condividere la nostra intimità con quella di altri.
Solo in questo modo la comunicazione non resterà un gesto fra tanti nel corso della nostra esistenza, ma assumerà il valore di un gesto " di cura".
Un gesto che - mai come oggi - è tanto necessario e urgente fare.
frida
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