domenica 13 agosto 2017
ANTEFATTI ED OLTRE ( Moravia - Morante ) 4
(...) L'epistolario si apre a sei anni dalle nozze e i problemi che si
presentano, si possono ancora affrontare con il sentimento " Se
ci vorremo bene, supereremo anche queste difficolta" .
( Moravia ). Lo scrittore è in partenza per Anacapri, il luogo
che li ha accolti all'indomani del matrimonio per svariati mesi,
in mezzo a pittori, stranieri, gente povera locale e, tra un'
eccentricità e l'altra, Elsa girava con un gatto siamese al
guinzaglio e Alberto con un gufo su una spalla.
Proprio da Anacapri Moravia invia a Morante un cospicuo
numero di lettere: quelle anacapresi sono per lo scrittore le
poche occasioni di complicità vera, insieme al lungo periodo
vissuto fra il 1943 e il 1944 a Sant' Agata, in fuga dal fascismo,
sulle cui liste egli è indicato come persona da arrestare. Saliti
su un treno per Napoli con l'intento di raggiungere Curzio
Malaparte a Capri, vengono arrestati all'altezza di Fondi.
Trovano quindi ospitalità sulla collina , in " una piccola stanza
addossata alla parete della macera, cioè ad una parete fatta
di roccia viva, con un tettino di lamiera. Armati di due soli
libri " I fratelli Karamazov" e " La Bibbia", affrontano i lunghi
mesi in una condizione " insieme disperata e piena di speranza"
In questa situazione, Moravia può sperimentare il coraggio e
la generosità di Elsa, pronta a seguirlo senza essere ricercata
e ad abbandonare il rifugio per raggiungere la capitale in
cerca degli abiti con cui affrontare l'inverno. L'esperienza è
decisiva per entrambi e agli occhi di Moravia rappresenta
uno dei momenti più felici della loro storia.
E' con lei nell'affrontare il periodo bellico, e " con lei tutta la
vita per le grandi qualità umane ed artistiche" che Moravia le
ha sempre riconosciuto, in una peculiare forma di amore senza
innamoramento:
" Ho molto amato Elsa Morante, non sono mai stato innamorato
di lei. Innamorarsi è una cosa, amare è un'altra cosa.
Elsa l'ho molto amata: mi ha fatto soffrire molto. L'ho
realmente amata, ma non posso dire di essere stato innamorato
di lei ". (...)
Alessandrra Grandelis da Quando verrai sarò quasi felice
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