DIARIO
(...) Non ho paura della mia disabilità, ho paura che mio figlio abbia una madre disabile. Non mi spaventa tanto la sedia a rotelle, mi spaventa che mio figlio abbia una madre su una sedia a rotelle.
La malattia di uno diventerebbe la malattia di tutti.
Che fare?
Devo configurarmi in uno spazio nuovo.
Esercizio : provare a immaginarsi come una madre compromessa.
Com'è la madre danneggiata di un figlio appena nato? .(...)
Francesca Mannocchi da Bianco è il colore del danno
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