martedì 24 luglio 2018

DON DE LENGUAS

 
 

                                         Il letto è disfatto dalla parte sinistra dei miei sogni…



LA TRACCIA

Qualcuno cancella le impronte
dei tuoi passi leggeri nella notte,
ma al mio risveglio mi accorgo
che sei tornata nel vuoto che hai lasciato
- come un cane torna alla sua tana,
come l'assassino sul luogo del delitto -
perché il letto è disfatto
dalla parte sinistra dei miei sogni.




CRIMINE IMPERFETTO

Di tutti i crimini che ho commesso,
solo di uno mi pento:
non aver sopraffatto del tutto il desiderio,
questo avvoltoio abbietto e insaziabile
che mi fa credere
di essere ancora vivo.




NON HAI LETTO LE FIABE

E così te ne vai.
Ormai è tardi per i lamenti:
s'è fatto tardi
e presto sarà buio.
Vedi questa bocca, amore?
E' fatta a misura dei tuoi sogni.
Non c'è più tempo ormai: chiudi gli occhi.
Non hai letto le fiabe
e ora io - così racconta la storia -
dovrò mangiarti.




TRE DESIDERI

Che tu non ascolti altra voce
che la mia - dicesti
soffiando sul primo fiammifero -.

Che tu non dica nulla che mi ferisca,
fu il tuo secondo desiderio - e l'oscurità
ci avvolgeva un po' alla volta-.

Che mai finisca questo sogno,
- sussurrasti per l'ultima volta -.
E tutto scomparve.

E noi ci incontrammo all'improvviso
in mezzo alla notte.
Sordi, muti e ciechi.


     
              Alfonso  Brezmes     da     Don de lenguas


2 commenti:

  1. Ho trovato anch'io che questo autore sia una voce poetica interessante della
    Spagna contemporanea.
    In particolare- in questo libro - Brezmes pone in atto un riavvicinamento ad un preziosismo espressivo, al gioco di parole, ma soprattutto al linguaggio come mezzo di espressione amorosa.
    E il risultato mi sembra molto convincente ( e coinvolgente ).
    Grazie per il tuo passaggio.

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