Sto per innamorarmi un'altra volta...
Non sopporto il mio stato mentale:
sono scontenta, garrula, asociale.
Odio i miei piedi, odio le mie mani,
non mi interessano lidi lontani.
Temo il mattino, la luce del giorno;
odio - la notte - al letto far ritorno.
Maledico chi agisce onestamente,
non tollero lo scherzo più innocente.
Non mi appagano un quadro, una lettura:
per me il mondo è soltanto spazzatura.
Sono cinica, vuota, scombinata.
Non so come non mi abbiano arrestata
per quel che penso. I vecchi sogni andati,
l'anima a pezzi, i sensi torturati.
Non mi è chiaro nemmeno come sto,
ma certo non mi piaccio neanche un po'.
E litigo, cavillo, gemendo di paura:
penso alla morte, alla mia sepoltura.
L'idea di un uomo mi lascia sconvolta...
Sto per innamorarmi un'altra volta.
Dorothy Parker da Rivista poesia
Fortissima questa poesia che, un po' in contrasto col brano di musica più accattivante e sensuale, tratta l'argomento in modo semiserio. Me lo dicono soprattutto quegli endecasillabi in rima baciata e il finale praticamente a sorpresa.
RispondiEliminaGrazie!!!
E' tutto un contrasto ( questo post ) a ben pensarci...
RispondiEliminaMa qualche volta non è un male riderci su ( anche su argomenti serissimi!)
Un abbraccio