venerdì 20 marzo 2020

ELEGIA PER ILARIA DEL CARRETTO 3


III

Abbiamo cercato il nostro tempo dopo il tempo
per certe pretese che ci tengono abbracciati
alla impronunciabile differenza
di queste nostre età
piccole finzioni con la precisione
di ogni goccia sulle foglie

qui è pronto l'inchiostro del nostro parlare
se si può dire indizio nelle orecchie
semplicemente in attesa per rispondere

io ragazza con gli occhi di pietra
e tu viaggiatore dell'incanto
io i miei piedi che hanno concluso il loro andare
e tu polso scompigliato per farci capire
anche da quelli che non  ci conoscono
insomma noi
in questo un po' stralunato incontro che non esaurisce
la nostra possibilità

Lucca e ancora
dove vediamo arrivare
doni a cui diamo poca importanza

anche se la mia morte è soltanto mia
e il tuo desiderio di incontrarmi
ha saltato gli anni mentre gli sguardi sono disponibili
alla ripetizione di un nome dentro una storia
dove niente è lasciato al caso
la versione al futuro nata da una intransigente offesa
richiedendo ad ogni lampada
una silenziosa ma non inutile provvista di quasi respiri

ti prego
non spegnere la luce quando esci.




                                Piero  Marelli  

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