O Signore, dal tetto natìo
ci chiamasti con santa promessa;
noi siam corsi all'invito di un pio,
giubilando per l'aspro sentier.
Ma la fronte avvilita e dimessa
hanno i servi già baldi e valenti;
deh, non far che ludibrio alle genti
siano Cristo e i tuoi figli guerrier !
Oh fresche aure, volanti sui vaghi
ruscelletti dei prati lombardi!
Fonti eterne! Purissimi laghi!
Oh vigneti indorati di sole!
Dono infausto, crudele è la mente
che vi pinge sì veri agli sguardi,
ad al labbro più dura e cocente
fa la sabbia di un arido suol!
Nell' Opera Lirica " I Lombardi alla Prima Crociata" del 1843, Verdi invitava ( pur nella traslazione di tempi e luoghi ) il popolo del Lombardo - Veneto alla ribellione contro l'oppressore austriaco e alla rivolta per la Liberazione.
Anche oggi lo stesso popolo si trova a combattere una forse più dura battaglia ( certo con un nemico più subdolo ) ma non meno crudele.
Anche oggi - come allora - I Lombardi sono pronti.
Ognuno con le armi che possiede.
frida
Proprio vero. Sappiamo che dobbiamo combattere tutti uniti per sconfiggere il nemico moderno
RispondiEliminaSì, ieri come oggi si passano momenti difficili, in cui non solo è auspicabile, ma necessario combattere uniti.
RispondiElimina" L'unione fa la forza ", recita un antico detto.
" Nessuno esce da questa situazione da solo ", è il monito di oggi.
Speriamo che tutti capiscano o ognuno dia il proprio contributo, ora che più che mai è necessario.
Grazie per la visita e il commento.