giovedì 18 aprile 2019

LA FINE DELL'ULTIMA CENA






Triste l'anima mia sino alla morte.
Eppure ardentemente l'anima mia desiderava questo momento
e ancora un poco stare con voi
                                                      

finchè venga la sera
e la grande ombra.
Tu non temere, piccolo gregge,
il tuo pastorale pascolo perenne
si fa per te:
qui le limpide acque
e la frescura
e la voce che chiama nella sera


e il quieto calore dell'ovile.
Ecco che vi ho lasciato
il sangue mio
e la mia carne.
E il cuore che vi ama
il cuore mio
non lo porto con me.
Ma nessuno mi chiede
" dove vai",
nessuno che mi dice:
" vengo con te"
o solamente " addio".
E' l'ora, andiamo.
E forse per le strade
stanno ancora appassiti
i fiori che per me furono colti
e le palme e gli ulivi.





    Elena Bono  da  Alzati Orfeo

                                                                           

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