giovedì 11 aprile 2019

LA RELIGIONE DAL CIELO VUOTO ( Prefazione ) 4



(…) Smarrite le tracce del sacro, attenuata con l'incarnazione la
       trascendenza di Dio, il Cristianesimo si è ridotto ad Agenzia
       etica e perciò si pronuncia sulla morale sessuale, sulla
       contraccezione, sulla fecondazione assistita, sull'aborto, sul
       divorzio, sul fine vita, sulla scuola pubblica e privata, e in
   generale su argomenti che ogni società può affrontare e risolvere
    da sé. In questo modo il cristianesimo s'è fatto evento diurno,
    lasciando la notte indifferenziata del sacro alla solitudine dei
    singoli, che un tempo si sentivano protetti da quei riti e da quelle
    metafore di base che hanno fatto grande questa religione e così
    decisiva per la formazione dell'uomo occidentale  e che oggi,
    senza protezione religiosa, devono vedersela da soli con l'abisso
    della propria follia, che il sacro sapeva rappresentare e  la
    ritualità religiosa placare. (…)


Umberto Galimberti  da  Cristianesimo ( La Religione dal cielo vuoto )

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