Per l' amore che non c'è, occorre solo amare...
Un caro amico di lunga data, di fronte a un grave male che lo aveva colpito, soleva dirmi : " La Poesia mi salva la vita ".
GRIDA E SUSSURRI
Quando l' amore non c'è
io me lo invento,
faccio piccole case uguali
vi pongo le mani e le sedie.
Poi stringo forte l' aria tempestosa
ravvivo i capelli e prego.
L' amore inventato è una preghiera,
un canto senza voce
nella notte buia.
Non squillano telefoni
non luci accese.
Per l' amore che non c'è
occorre solo amare.
Volgersi a una tenda chiusa
incresparla col respiro
e, chiusi gli occhi, sorridere.
***
FRA ESTASI E AGONIA
Ci solo luci su questa strada
consumata e fatta d' aria
luci che spengono l' anima,
il siderale abbraccio della notte buia.
Giorno dopo giorno
sono cresciuto un palmo,
ora non cammino, semmai
volo radente.
Quando sogno l' aldilà
è un vortice di uccelli,
ma appena mi sveglio,
sono solo.
***
FARSI PICCOLO
Farsi piccolo
come un fiore ignoto
che muore sul ciglio
come un figlio mai nato.
Farsi piccolo per non morire
invano, capire perché
mentre pensi alla morte,
sempre un verde t' assale
l' onda mossa dal verde d' un prato
celeste.
***
L' AMORE E GLI ATTIMI
Non dimenticarti del verde
della finestra che nasconde
sole e rugiada.
Non dimenticare la vita
oltre la porta di ferro
il canto della rondine
e la pioggia che cade
e lava e purifica.
Si spengono i giorni
per diventare adulti
si scordano i sogni
per morire piano,
ma senti che altrove si vive,
il riso perduto
il ballo e la voce.
Non siamo fatti
per spegnerci
semmai per bruciare.
***
LA COLPA
Se è una colpa non farcela
ad essere felici,
ebbene condannatemi,
che siano tutte sere come questa
con la tosse in arrivo
e un cielo stanco
a chiudere le ore.
Se solo potessi aprire ali e
finestre, di aria nuova
colmare i polmoni
credete che sarei ancora qui
ad annegare piano,
in una melma spessa
nel dolore che sa di acqua e fango.
Neve scura cade dalle gronde
e tu non torni,
chissà quando rivedrò
il chiaro dei tuoi occhi;
intanto siamo terra e ombre
di un viaggio assurdo.
Spegnerei questo tremito
bagnandomi del Dio
che ancora cerco.
Paolo Parrini da Un lunghissimo addio
ATTIMI D'AMORE - (Do Not Go Gentle into That Good Night)
RispondiEliminaNon siamo fatti
per spegnerci,
ma per ardere.
E quando la luce vacilla,
che la nostra fiamma gridi
contro il suo morire.
Bella la tua poesia, e grandioso l' incitamento di Dylan Thomas " Non andare docile in quella buona notte. Furia, furia contro la morte della luce ".
RispondiEliminaMi rende felice questa profonda empatia , che vivo come un Dono, e di cui sono riconoscente.
Avrò una notte di pace.