sabato 22 dicembre 2018

VIENI VIA CON ME...

 
                                              Mi hai detto di darti fiducia e che non sei cattiva...



Prima di andare, nuotando
nel mio sonno hai detto
Ricordati che gli adempimenti
hanno la forma del futuro.

Poi hai chiuso l'inizio con la fine.


                                         ***


Le bambine rimaste molto da sole
da grandi sono donne irresistibili.
Così sono le sirene.
Si vedono la sera a certe latitudini
nuotare nell'acqua fluorescente
la pelle dolce, d'incanto, e sotto di rame.
A volte, di giorno escono dall'acqua
e sentono rifiorire il rimpianto.


                                           ***


Lo sai che il mondo intero e dentro
ogni atomo per sé contiene troppe cose,
più di tutto il siero e la viltà.

Sono troppo bella per perdere così
e aspettare qualcosa da te...

hai detto baciandomi lentamente
nel chiaroscuro dei bambù.


                                             ***


Sempre dopo la furia - ingrati
l'uno dell'altra - ti sento
vibrare di delusione
e sento il mio privilegio franare,
la mia bella vita ossidarsi e finire.


                                              ***


Non è come nel bosco la paura
quando sprofondi e non vedi più
il sentiero tra i rovi e l'erba alta,
né la riga dei sassi bianchi
lasciati da qualcuno per te.

Nel pieno sole del mattino
sottovoce tremando, di spalle
alla falsa profondità del verde,
mi hai detto di darti fiducia
e che non sei cattiva.


                                            ***


Ti giri senza peso e ti perdo che sali
tra le foglie della magnolia
fino alle prime stelle del buio.
So di te cose buone e cose feroci
ma ti sogno sempre felice.


                                           ***


So che alla fine sarà un altro
a baciarti nella giungla australe
avendo trafitto il drago.
L'hai sempre saputo anche tu:
nessuno è giusto per sempre.


                                           ***


Oggi la luce va sotto le cose
e le solleva di stravento.
Anche noi d'altronde perdiamo
le nostre abitudini e proprietà
forse a causa della nostalgia.



           Antonio Riccardi   da     Acquarama e altre poesie d'amore

   

2 commenti:

  1. Versi inusuali, che mi sento di evidenziare - condividendoli . Uno per tutti:" Oggi la luce va sotto le cose, e le solleva di stravento…".
    Che è esattamente quello che succede oggi.

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