Mi ha ricordato Gesù e la parabola del fico seccato perché non dava frutti fuori stagione (Marco). A volte bisogna chiederle cose impossibili, per farne accadere almeno di incredibili..
E' vero. Ma penso che i confini tra possibile e impossibile non siano ( a volte ) irrimediabilmente rigidi : per amore - per esempio - l' impossibile si può fare.
Nelle mie narrazioni questi bambini hanno un ruolo preminente. Ammiro fortemente i loro genitori (ne ho conosciuti diversi) e sì, concordo, persone speciali.
Concordo
RispondiEliminaGrazie per la visita, Alberto.
RispondiEliminaMi ha ricordato Gesù e la parabola del fico seccato perché non dava frutti fuori stagione (Marco).
RispondiEliminaA volte bisogna chiederle cose impossibili, per farne accadere almeno di incredibili..
Fare l' impossibile, qualche volta si può... Il problema è stabilire quando è " strettamente necessario ", il che può essere opinabile...
RispondiEliminaSiamo nel raggio del soggettivo. Il pensiero umano spazia che è una bellezza.
EliminaE' una gran bella opportunità....
RispondiElimina“Chiedere l’impossibile a volte è l’unico modo per misurare i confini del possibile.”
RispondiEliminaE' vero. Ma penso che i confini tra possibile e impossibile non siano ( a volte ) irrimediabilmente rigidi : per amore - per esempio - l' impossibile si può fare.
RispondiEliminap.s. Una forma di amore : avere a che fare con la neurodivergenza infantile richiede spesso di fare l' impossibile.
RispondiEliminaNelle mie narrazioni questi bambini hanno un ruolo preminente. Ammiro fortemente i loro genitori (ne ho conosciuti diversi) e sì, concordo, persone speciali.
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