Fa' la tua parte...
Ti dirò
di noi
sarò precisa
com'è preciso il richiamo
di un piccolo animale.
Per le parole serie
chiederò
materia al volo.
E per l'infinito
che le sperde
non molto :
il buio
del gioco
tra il folto dei rami.
***
Vieni
sui miei possedimenti
nell'abbaglio delle falci
sui terrazzamenti
dei più arditi pensieri
sulle distese contigue
del tempo a noi più simile.
Rendimi fruibile
accendi queste caviglie
non guardarmi.
Fa' la tua parte, credimi
anche se dico una bugia
e nel goderti mi approprio
di una bellezza non mia
che la vita mi dà
come un'altra terra ignota
al marchese di Carabà.
***
PICCOLI ACCORGIMENTI
Deglutisci
se ad alta quota
un antico vuoto
fa male.
Quando indivisa
è la notte
non la spartire
neppure con l'amore
guardala
da sotto
cercane l'odore
di scura mammella
- nessuna patria
nessuna risposta -
solo una lenta
animale
suzione di stelle.
E vedrai
un giorno
la notte finisce.
Deglutisci.
***
Stai attento
quando con me giochi
al dono e al furto.
Ho l'impazienza
della scellerata
ma sono felice e rassegnata
come chi sa
di essere impigliata
a morte
nell'eternità.
***
Sono il tuo tornante.
Faccio sbandare
chi verso te
arriva in fretta.
Sono la tua vetta.
Per l'audace sognatore
- pronto il dirupo.
Tu sei il mio padrone
ma io la vincitrice
sul battito più cupo.
***
Sii il flettersi
che attornia la visione
e sul labbro la ritrova
la ripete.
Sii la sete.
Raffarla Fazio da L' ultimo quarto del giorno
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