domenica 11 settembre 2022

COME UN PIOPPO INFERMO ( malattia d'amore )

 


                                                          La donna piange legno tenero..




PIOPPO INFERMO


Come un pioppo infermo, la donna

perde brandelli di pelle e di corteccia,

copre con antibiotici la sua ferita

e si chiede come sopravviva

a questa passione che brucia ciò che tocca,

questo succo di ortiche, quest'assenza

che infiamma i capezzoli, la peluria

del piccolo orecchio mite e proverbiale

che si è incendiato nel fuoco di volere

l'uomo che non c'è, il suo oblio

come una ferita lunga e inesorabile.

Sul corpo scottato, sull'albero 

che l'uomo ha penetrato col suo coltello

per incidervi lettere inconcluse

e lasciare un silenzio senza finestre

su cui - rotte - si schiantano le allodole;

la donna s'infuria, resiste

piange legno tenero, putredine

di farina assottigliata e senza setaccio.

Cosa importano le parole con cui egli fece

crescere il desiderio, il pioppeto?

Non c'è nulla da raccontare al cuore

se uccelli e rami sono stati spezzati,

se la sua assenza modificò in tossicità

la decomposizione del legno,

una nuvola di zinco irrespirabile

come un fungo che cresce nella corrente.


Come un pioppo infermo, la donna

dipinge il nome della sua ferita, si ossessiona,

inventa maledizioni, si stanca,

lamenta il suo legame, la sua radice

e perde la sua corteccia e le sue energie.

Putredine dell'albero sul corpo

è una forma amara dell'amore.




            Maria Angela Pérez Lopez   da    Poesie  ( Trad. di M. Filippi )



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