D' acqua o di fuoco sul limitare...
D' acqua o di fuoco
sul limitare
fiamma onda
sarò cielo
bagliore incendiario
pioggerellina fine oceano.
***
Non baciarmi amore
non toccarmi
non accarezzarmi
perdimi
prova a cercarmi
in questo porto
dove i mari vengono
a riposare
sulla riva
delle stelle.
***
Squassami con la tua voce
entra come onda selvaggia
affoga gli angoli
penetra qualsiasi ombra
splendente luce del mattino
l'aprirsi
degli occhi tuoi.
***
Tra di noi la distanza dell'acqua
l'incresparsi delle onde
lo spumeggiare bianco
che si perde nell'aria
l'ingobbirsi dell'urlo
prima di gridare sullo scoglio
e l'orizzonte dove si bagna il sole
di questo mare
che trattieni
tra le dita.
***
Carezza di quelle che s'appoggiano all'oceanica spuma per sfiorarti
il viso prima di brillare nello sparire luminoso di un sole al tramonto.
Antonio Nazzaro Silloge inedita
Con una certa frequenza gironzolo per il sito che cresce sempre di più e sempre meglio...
RispondiEliminaL'estate si va esaurendo e il confinamento sociale imperversa; è bello ritrovarsi intorno a un fuoco virtuale in compagnia di buona letteratura!
Benvenuto e molte grazie!
RispondiEliminaEh sì, è veramente bello ora che la stagione del letargo ( per chi se lo può permettere ) avanza, trovarsi attorno ad un fuoco assaporando parole di poesia...
Fa bene alla mente la parola e al cuore la compagnia !