Nel piatto
le pietre
si mangiano
a crudo
le case
hanno un sapore
migliore
se girate lentamente
lo dicono alla famiglia
del piano di sotto
che dentro la calce
vive da giorni.
***
Voglio mangiare
macerie
metterci i piatti intorno
prendere a buffet le case.
Oggi
si mangia
meglio
pulendo le mani
sul crollo.
***
Crolla la casa
si mettono
lapidi
e locali
per mangiare
i palazzi rimasti.
La ricostruzione
avviene nello stomaco:
più verde per tutti
autobus gratis
per i morti.
***
Mettiamo
a ricovero
i muri
più saldi
a quelli
franati
si chiudono
gli occhi.
***
E' una scossa
in diretta
su facebook
migliaia
di commenti
la terra
rende meno
violenti
se prendi
una pala
io scavo
lo schermo.
***
Prendi
una casa crollata
una signora sotto
e la diretta
si accende
che è natale
e ci sono i regali
e le lacrime
appese
e un babbonatale
che porta container.
***
Dal televisore
io passo provviste
quello che ho in casa
e qualche coperta
la presentatrice
sorride
contenta
io sono
una persona onesta
i cinquanta pollici
lo attestano.
Laura Accerboni Silloge inedita
I cinquanta pollici lo attestano. Più pollici e più attestazioni, non c'è dubbio. E poi i like a completare il tutto.
RispondiEliminaMolto carina
In un linguaggio semplice e scarno, una delle tragedie del nostro tempo.
RispondiEliminaE non mi riferisco solo ai crolli ( materiali o mentali ), ma alla " piaga" del virtuale che, pensando di risolvere ogni cosa senza sforzo e possibilmente stando seduti a casa, ha finito con lo stravolgere i rapporti umani: la solidarietà, la partecipazione, l'amicizia e finanche l'amore e il sesso.
Mi fa tristezza com'è diventato questo mondo : pieno di cose, ma inesorabilmente vuoto.