lunedì 3 giugno 2019
LETTERE D'AMORE DI ENRICO AD ANNA 2
21 Luglio 1528
(…) L'avvicinarsi del momento così a lungo atteso mi rallegra
tanto, che mi pare sia già quasi arrivato. Tuttavia, l'impresa
non sarà conclusa se non quando i due si uniranno - unione
che desidero più di ogni altra cosa al mondo; quale gioia più
grande può esserci infatti sulla terra se non la compagnia di
colei che è la mia più cara amica? Sapendo poi che per lei è
lo stesso - un pensiero che mi dà grande piacere. Giudicherete
voi stessa quale effetto avrà la presenza di questa persona, la
cui assenza ha ferito il mio cuore più di quanto le parole scritte
o dette possano esprimere, e niente lo guarirà, se non il suo
ritorno. Vi supplico, mia Signora, di voler dire al vostro Signor
padre da parte mia, che desidero che anticipi di due giorni l'
appuntamento e si trovi a corte prima del termine deciso, o
almeno sia puntuale e venga il giorno prefissato, altrimenti
penserò che non vuole assecondare gli amanti come diceva, né
intende corrispondere alle mie aspettative. Non scrivo altro
per mancanza di tempo e spero che a breve potrò raccontarvi
di persona tutte le sofferenze che ho patito a causa della vostra
assenza.
Questa lettera è stata scritta per mano del Segretario che
vorrei si trovasse già da ora con voi in privato, il quale è - e
sarà sempre -
Vostro leale e sicuro servitore
E. altro ( AB ) non cerca Rex (….)
Lettere d'amore di Enrico VIII ad Anna Bolena
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