Mauro Vallinotto ( I " matti" in mostra a Rivalta di Torino )
LA CONTENZIONE
(... ) Il libro, straziante e bellissimo di Giovanna Del Giudice ,
percorso da una straordinaria passione per la dignità umana e
da una sconvolgente descrizione di fatti che crudelmente la
lacerano,si confronta con la questione radicale della contenzione
in psichiatria, nella quale è in gioco la dignità dei pazienti.
Il libro si articola in due parti, l'una intrecciata all'altra : nella
prima sono descritte le vicende che , a Cagliari, hanno portato
alla morte un paziente in stato di contenzione, e alla conseguente
lotta contro questa inumana modalità di reagire all'agitazione di
alcuni pazienti; mentre nella seconda vengono svolte
considerazioni radicali su quella che è stata l'abituale
applicazione della contenzione nella psichiatria manicomiale
italiana, e su quella che è oggi la situazione di una psichiatria
che non si è ancora liberata da questa violenza.
Sulla scia delle tematiche del libro, vorrei svolgere qualche
considerazione su questa terribile esperienza che si fa fatica
anche solo a commentare.
Certo,la contenzione non costa nulla,non ha bisogno di assistenza,
ma il dolore e l'angoscia, la perdita di ogni libertà e di ogni
relazione, sono in essa inenarrabili. Nell'area di una psichiatria
indifferente ai valori dell'interiorità e incentrata esclusivamente
sulle terapie farmacologiche, rinasce nondimeno ogni volta la
tentazione di utilizzare la contenzione senza farsi tante domande
sulla sua frantumata fondazione etica. (...)
Eugenio Borgna ( Prefazione a...) ...E tu slegalo subito. ( Sulla contenzione in psichiatria di Giovanna Del Giudice )
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