sabato 31 agosto 2019

IL SOFFIO DI VITA DI CLARICE 1

 
 
 
                                    Alice : " per quanto tempo è per sempre ?"
                                    Bianconiglio: " A volte solo un secondo"    (Lewis Carrol )


(…) Questo non è un lamento, è un grido di uccello rapace. Iridato
       e inquieto. Il bacio sul volto morto.
     Scrivo come se fosse in gioco la vita di qualcuno.Probabilmente
     la mia stessa vita. Vivere è una specie di follia che la morte
     commette. Che vivano i morti perché viviamo in loro.
     D'improvviso le cose non hanno più bisogno di avere un senso.
     Mi accontento di essere. Tu sei? Sono sicura di sì. Il non senso
     delle cose suscita in me un sorriso compiaciuto. Senza dubbio
     tutto deve continuare ad essere quello che è.
     Oggi è un giorno da nulla. Oggi è tempo zero. Esiste per caso
     un numero che non dice nulla ? Che è meno di zero? Che
     comincia in ciò che non è mai cominciato perché era da
     sempre ? Ed era prima di sempre? Mi appiglio a questa assenza
     vitale e ringiovanisco interamente, al contempo contenuto e
     totale. Rotondo senza inizio né fine, sono il punto prima dello
     zero e del punto finale. Dallo zero all'infinito camminerò senza
     fermarmi. Ma allo stesso tempo tutto è così passeggero. Io sono
     sempre esistito e di colpo non ero più. I giorno là fuori scorre
     a caso e ci sono abissi di silenzio in me. L'ombra della mia
     anima è il corpo. Il corpo è l'ombra della mia anima.
     Sono felice nel momento sbagliato. Infelice quando tutti ballano.
     La vita non è mai stata così al presente come oggi: in un batter
     d'occhio è il futuro. Tempo per me significa disgregazione della
     materia. L'imputridimento di ciò che è organico, come se il
     tempo fosse un verme dentro a un frutto e andasse rubandogli
     l'intera polpa.Il tempo non esiste.Ciò che chiamiamo tempo è
     il movimento di evoluzione delle cose, ma il tempo in sé non
     esiste. Oppure esiste, immutabile, e in esso ci trasformiamo. Il
     tempo passa troppo in fretta e la vita è così corta. Dunque -
     affinché io non venga inghiottita dalla voracità delle ore e dalle
     novità che fanno passare il tempo in fretta, coltivo un certo
     tedio.Mi assaporo così ogni detestabile minuto. E coltivo inoltre
     il silenzio vuoto dell'eternità della specie. Voglio vivere molti
     minuti in un solo minuto. Voglio moltiplicarmi per arrivare ad
     abbracciare territori desertici che diano un'idea di immobilità
     eterna. Nell'eternità il tempo non esiste.  (…)



                 Clarice  Lispector    da      Un soffio di vita


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