Restò soltanto un tocco di addio sulle guance...
TRATTATO DI BACI
Mi baciavi con tutta la bocca
tanto da pensare che nulla avresti lasciato per te.
Con la robusta freschezza della frutta turgida, le tue labbra
la tua lingua, un mollusco abile
e sorridente.
Il tuo alito mi baciava nelle orecchie
e il rumore sibilante, oscuro
dei tuoi inviti.
Talvolta mi baciasti nella distanza del corpo.
Sono stata nella tua bocca, nelle tue labbra, nella tua saliva,
nella breve pressione dei tuoi denti,
nel saggio percorso del tuo olfatto.
Mille volte sono stata nei tuoi sorsi di idromele,
fino a quando restò soltanto
un tocco di addio
sulle guance.
***
A VELA SCIOLTA
So che contravvengo quando ti percorro,
il mio tatto sincero,
la mia bocca inondata,
tutto il mio essere nei sensi.
Nave di vela ardente su di te,
tu, mio porto assetato,
- vorrei io -
di chiarezza.
Rassegnati,
non sarò mai donna convenzionale nel nostro letto.
Non mi temere per questo.
Sciògliti.
***
NOSTALGIA GROSSA NELLA GOLA
Quando mi mancano le tue mani ai miei fianchi,
quella risata piena e vibrante,
il tuo impeto di ragazzo innamorato,
quel fascino per la luna degli zingari letterari
e i nostri giochi segreti con nomi propizi,
le nostre lettere d'amore,
i messaggi sotto la porta
e la tiepidezza dei tuoi richiami...
mi consolo pensando che fu un delizioso miraggio,
una fantasticheria in liquore di miele,
un grappolo di delizie mescolate
a saltelli e sorrisi
di acrobati innocenti.
***
QUESTA SPERANZA
Vado sempre pensando che mi diluirei
anziché lasciarti.
Così goffa è la mia pazzia
e più ancora la speranza che tu cambierai.
Per questo rimango - ostinata -
benché giorno dopo giorno ti guardi come sempre,
deambulando verso il tuo sovrano gusto
in notti erratiche,
soltanto con la tua stessa presenza
in differita.
Se resto qui è per puro vizio
di aspettare miracoli.
***
( per i buoni ex amanti )
Se un giorno qualsiasi
arriverò a vederti- estraneo e insensibile -
come se non avessimo mai goduto
il nostro incontro,
sarà di sicuro
un incubo crudele.
Magda Zavala da Triptico de las mareas
Mi piace questa Zavala, non la conoscevo..
RispondiEliminaBenvenuto e grazie del commento!
RispondiEliminaMagda Zavala è una poeta della Costa Rica che ha pubblicato questo " Trittico" ( infatti il testo si compone di tre libri) nel 2010 e rappresenta il suo esordio nel mondo poetico.
La raccolta è un'opera nitida e passionale, una sorta di " enciclopedia poetica" costruita in oltre trent'anni di lavoro letterario.
Il tema è prevalentemente il sentimento amoroso, che include la vita di coppia e la relazione erotica ( anche ribelle ), ma sempre accompagnata da una sensuale morbidezza.
L'amore infatti non esclude il conflitto, la voglia di emancipazione e di indipendenza, soprattutto quando si tratta ( come nel nostro caso) di una donna in lotta per una effettiva uguaglianza.