Non accorrerò quando chiamerà...
ALLUNGARE LE MANI
Si rese conto di essere
nei guai quando,
nel bel mezzo
della poesia,
si sorprese ad allungare le mani
per prendere
il dizionario dei sinonimi
e poi il Webster
uno dopo l'altro.
***
QUESTA PAROLA AMORE
Non accorrerò quando
chiamerà
anche se mi dirà ti amo,
specialmente se lo dirà,
anche se giura
e non promette altro
che amore amore.
La luce in questa stanza
copre ogni
cosa allo stesso modo;
neanche il mio braccio fa
ombra,
anch'esso consumato dalla luce.
M questa parola amore...
questa parola s'oscura
s' appesantisce e si scuote,
comincia
a farsi strada coi denti, con
brividi e convulsioni
su questo foglio
finché anche noi scompariamo
quasi
nella sua gola trasparente e
siamo ancora
separati, lucidi, fianchi contro
coscia, i tuoi
capelli sciolti che non
conoscono
esitazioni.
***
COLIBRI'
Fai conto che io dica estate,
scriva la parola " colibrì ",
la metta in una busta,
la porti giù per la discesa
fino alla buca. Quando tu
aprirai
la lettera, ti riverranno in
niente
quei giorni e quanto,
ma proprio tanto, ti amo.
***
UN POMERIGGIO
Mentre scrive, senza guardare
il mare,
sente la punta della penna che
comincia a vibrare.
La marea si ritira sulla ghiaia.
Ma non è per quello. No,
è perché lei sceglie proprio
quel momento
per entrare nella stanza senza
nulla indosso,
insonnolita, neanche tanto
sicura di dove si trova
per un omento. Si scosta i
capelli dalla fronte.
Si siede sulla tazza con gli
occhi chiusi,
il capo chino. Le gambe
allargate. Lui la vede
dalla porta. Forse
sta ricordando cosa è successo
la mattina.
Perché dopo un po' apre un
occhio e lo guarda.
E sorride dolcemente.
***
SEMPRE ALLA RICERCA DEL MEGLIO
Ora che sarai fuori per cinque
giorni,
fumerò tutte le sigarette che
vorrò,
dove vorrò. Farò i biscotti e me
li mangerò
con marmellata e grasso di
pancetta. Poltrirò. Mi
concederò
di tutto. Passeggerò sulla
spiaggia se ne avrò
voglia. E ne ho voglia, da solo
a pensare a quando ero
giovane. Alle persone
che allora mi amavano alla
follia.
E a come le amavo anch'io più
di ogni altra.
Tranne una. Ti giuro che farò
tutto
quel che voglio mentre sarai
fuori.
Ma c'è una cosa che non farò.
Non dormirò nel nostro letto
senza di te.
No. Non mi fa piacere farlo.
Dormirò dove cavolo mi pare...
dove dormo meglio quando sei
fuori
e non ti posso abbracciare
come faccio.
Sul divano rotto del mio studio.
***
PIOGGIA
Mi sono svegliato stamattina
con
una gran voglia di restare tutto
il giorno a letto
a leggere. Ho cercato di
combatterla per un minuto.
Poi ho guardato fuori dalla
finestra la pioggia.
E mi sono arreso. Mi sono
affidato totalmente
alla custodia di questa
mattinata piovosa.
Rivivrei la mia vita un'altra
volta?
Rifarei gli stessi imperdonabili
errori?
Sì, se appena potessi, sì. Li
rifarei.
Raymond Carver da Tutte le poesie ( Trad. di D. Raimondi )
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