domenica 4 dicembre 2022

UNA POESIA DI GEZIM

 


                                                       I miei anni : fuga nell'ignoto...




Tu esisti di fronte all'inverno

come una ferita. Immobile e forestiera

in uno spazio imperfetto, mai ospitale,

aspettando che il silenzio uniforme della sabbia

ti parli del segreto.

Non ti stordire dei fiumi vaganti e dei nuovi alberi

che prima non c'erano. D' intorno continuerà la caducità

delle cose, la scomparsa dei poeti che legano

il cielo alla terra.

E' detto che moriremo nelle terre opposte.

I miei anni : fuga nell'ignoto e risvegli spaventati nella notte.




                 Gezim Hajdari   da    Poesie scelte



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