Riccardo Held
E quando scende senza luce un velo
E distingue i colori della sera
Quando si chiude sulla luna il cielo
E quando ogni pausa sembra vera
Prendimi, se vuoi, tienimi dentro,
Restami intorno come una coperta,
Non lasciarmi da solo senza centro
come una stanza, una finestra aperta;
Fa' in modo che non resti più sospeso
Al gancio del dolore, senza fiato
Signora mia mentre mi togli il peso
Di tutti i desideri del passato.
Riccardo Held da Parola plurale ( Sessantaquattro poeti italiani fra due secoli - a Cura di Andrea Cortellessa )
Un desiderio definitivo di morte risolutrice, quando si è troppo sospesi, troppo distanti da qualsiasi riva.
RispondiEliminaHo soppesato parola per parola la frase del tuo commento e - benché la situazione risulti senza speranza, condivido la tua analisi ( " troppo distanti da qualsiasi riva ..." )
RispondiEliminaGrazie!