giovedì 16 gennaio 2025

NON SI SBAGLIA IL CUORE DI SELENE

 


                                                               Andare non è perdersi...



La raccolta di poesie di Selene Pascasi si presenta come un'opera di profonda introspezione, in cui l' autrice esplora la complessità dell' esistenza umana attraverso una serie di versi che oscillano tra desiderio, malinconia , memoria , fragilità della vita e ricerca di felicità. L' abilità della poeta sta nel catturare l' essenza di momenti fugaci, rendendo tangibili le emozioni attraverso una scrittura raffinata e ordinata. Con questa silloge Pascasi sembra navigare in mare aperto : ne coglie la tempesta, la calma piatta e ogni movimento mutevole trova spazio nelle sue parole. Sono quaranta brevi poesie che toccano ( e trafiggono ) il cuore.





ANDARE


Andare non è perdersi

è solo chiudere gli occhi

nascondersi nel tempo

chiedere voce alla luna

restare muti fra i battiti.

Il ponte non divide.

Ti trovo ancora, giuro,

e ancora ti respiro

come quando eravamo

ombra e luce silenti

dietro la curva del noi.

Paziente mi attendi.



                                                ***


ANGELI


Costruire l' eterno

è gesto antico di millenni

sapiente frangia di fede

incisa tra rughe empiree.

Ecco.

Attendo il tuo nome

iniettarsi ancora nel mio

svelare misteri agli angeli.

L 'immenso parla all' amore.



                                                  ***


BUSSOLA


L ' infinito ha smarrito

la bussola del tormento.

Ma se mi sfiori appena

si rinnova il pegno della terra.

Piangeranno stupore

anche le primavere.

Sai, l' amore è fatto di attimi

che durano migliaia d' anni

solo per svanirti addosso.

Profughi del risveglio

giochiamo a carte la vita.



                                                ***


INTESE


Sono fatta per i crepuscoli

per i respiri declinati

per le intese bianche.

Sono ferma nel tempo.

Scandaglio i tuoi sensi

mentre indago nei miei.

Resto immobile a te.

Avrò cura di amarti.



                                         ***


QUADRI  MUTEVOLI


Si traspone il respiro

dal petto al collo

si sofferma appena

nell' incavo riflesso

che ospita la bocca.

Sul mio volto riposa

la luce dei secoli.

Ci siete tutti, ancora.

Usate la mia pelle

per consacrare la vita.

Quadri mutevoli

ci attendiamo le ossa.



                                                ***


UN TEMPO MINIMO


Sarà un tempo minimo

sfuggito all' universo

a dichiarare carità -  mi credi ?

Estranei di pelle

sapevamo amarci

come lettere inattese - ricordi ?

Non rendermi ciò

che conservi di me.

Cedilo al respiro.



                      Selene Pascasi     da    Un tempo minimo



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