martedì 14 gennaio 2025

ARMI E MESTIERI DI GIAMPIERO NERI

 


                                               Giuseppe Ferrata -  Paesaggio lombardo



Una poesia - quella di Neri - dal carattere rarefatto in cui agisce, sempre più trasfigurata e rappresentata per emblemi e stemmi finemente cesellati, una memoria che risale molto indietro nel tempo, intrecciando e facendo coincidere memoria personale e Storia del Novecento. Centrale è il ruolo della natura e dei paesaggi lombardi, così come esemplare  è la capacità del poeta di essere trasparente nei modi e nella lingua, lieve nei toni eppure ambiguo, insinuante e drammatico nel fondo dei suoi testi.




22


Da un camminamento

sotto la volta degli alberi

si arriva a un recinto.

Si erano alzati due vitelli

dal loro letto di paglia

una strana luce

passava tra le foglie.



                                            ***


23


Da quell' intrico di rami

si tendeva il germoglio di un kiwi

incontro al ramo di una betulla.

Si formava un nuovo viluppo

come un piccolo arco di trionfo

che vede il kiwi prevalere

la betulla vicina a soccombere

e l' ospite a meditare nel giardino.



                                           ***


24


Delle figure e dei fregi

si osservano sulle ali delle farfalle

e in altre specie diverse

ornamento e difesa insieme,

simili a cerchi e disegni

detti anche macchie ocellari,

sono una varietà di mimetismo

l' immaginario occhio di Dio che guarda.



                                              ***


25


Di quel teatro all' aperto

delle sue figure disperse

era difficile trovare i fili.

Rimaneva il nome di qualche negozio

qualche angolo di strada somigliante

e i pesci a nuotare sotto riva

nelle acque morte del lago.



                                              ***


26


Da quali nemici si difende

la rivestita di spine ?

E' tenace la memoria delle piante

non abbassa la guardia.

Se torneranno le specie a loro avverse

le troveranno pronte, ad aspettarle.




                  Giampiero Neri   da    Armi e mestieri



2 commenti:

  1. "cerchi e disegni
    detti anche macchie ocellari,
    sono una varietà di mimetismo
    l' immaginario occhio di Dio che guarda"
    .. facendo in modo che non tutti vedano.

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  2. Vuoi dire che non tutti debbano sapere che c'è questo " immaginario " occhio di Dio che si mimetizza ?

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