Pregate : lei ha aperto le gambe...
L' autrice, nata a Montevideo il 12 Novembre 1941, è scrittrice, poeta, traduttrice e attivista politica uruguaiana. In esilio a Barcellona dal 1972 , vi ha svolto tutta la sua carriera letteraria. La sua poesia - sia in prosa che in poesia - è basata sul tema amoroso e il racconto dell' attrazione sessuale con un linguaggio denso di allusioni e metafore, vischioso e schietto. In alcune poesie raccoglie emozioni da recitare come un rosario erotico ad una Tu amata e desiderata. Di se stessa dice : " Soy una francotiradora, una trapecista que realiza sus saltos sin red abajo ..."
INVOCAZIONE
Che il tuo corpo sia sempre
un amato luogo di rivelazioni
e non sia
lo specchio dove si riflettono
gli amanti che furono
i corpi amati un giorno
e poi dimenticati
un amato luogo di rivelazioni
e non di ripetizioni.
( Strategie del desiderio )
***
CHIESUOLA
Non conosce l' arte della
navigazione
chi non ha vagato nel ventre
di una donna, remato in lei,
naufragato
e sopravvissuto in una delle
sue spiagge .
( Linguistica generale )
***
LA GIUSTA DISTANZA
In amore, come nella boxe,
è solo questione di distanza.
Se ti avvicini troppo mi
infiammo
mi impaurisco
mi confondo dico sciocchezze
comincio a tremare
ma se sei lontano
soffro intristisco
non dormo
e scrivo poesie.
( Un altra volta Eros )
***
CHIAROSCURO
( La merlettaia, Jan Vermeer )
La diligenza delle mani
nelle dita
l' attenta inclinazione della
testa
l' asservimento
a un lavoro tanto minuzioso
quanto ossessivo.
L' apprendistato della
sottomissione
e del silenzio
Madre, io non voglio fare i
merletti
non voglio i fuselli
non voglio la dolorosa saga.
Non voglio essere donna.
( Le muse inquietanti )
***
LE PAROLE SONO SPETTRI
Le parole sono spettri
pietre magiche
che spezzano i sigilli
dell' antica memoria.
E i poeti celebrano
la festa del linguaggio
sotto i pesi dell' invocazione.
I poeti accendono
i falò che illuminano
i volti eterni
dei vecchi idoli.
Quando i sigilli saltano
l' uomo scopre
la traccia dei suoi antenati.
Il futuro è l'ombra del passato
nelle rosse braci di un fuoco
venuto da lontano,
non si sa da dove.
( Babel barbara )
***
PREGHIERA
Quando lei apre le gambe
che il mondo intero stia in silenzio.
Che nessuno bisbigli
né racconti poesie
o storie di catastrofi
e di cataclismi
perché non esiste miglior sciame
dei suoi capelli
né apertura più ampia a quella delle sue gambe
né volta che io possa ammirare con più rispetto
né selva più fragrante del suo pube
o torri o cattedrali più sicure.
Pregate : lei ha aperto le gambe.
Che tutto il mondo si inginocchi.
( Le difficoltà dell' amore )
Cristina Perri Rossi
Nessun commento:
Posta un commento