Impariamo che ogni modello è unico...
L' ARTE DELLA SARTORIA
All'inizio gugliate in disordine, maldestre
lungo molte orlature.
Ma via via che cresciamo
la cruna dell'ago diventa miopica
e il cammello troppo lento nei movimenti
per potervi passare attraverso.
Quando l'orlo della notte si sfilaccia,
alla meno peggio lo teniamo fermo
con una spilla a stella.
Ma mentre in nostra contumacia la cucitrice
trapunta sempre più velocemente
e la nostra seta si esaurisce,
impariamo
che ogni modello è unico,
nessuna esperienza è un vestito façon,
e allora con ponderazione cuciamo il bottone della luna
alla camicia della costellazione,
con un filo resistente ricamiamo il nome dell'innamorato,
anche se non esiste né ditale né uovo di legno,
e neppure ormai una telefonata tra di noi;
con le forbici d'acciaio tagliamo le vene del tessuto,
con arte però uniamo le sue pieghe,
giacché ben sappiamo che :
alla fine della giornata
ogni vestito viene giudicato secondo le sue cuciture.
Yorgos Moléskis da L' Acqua della memoria
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