domenica 5 febbraio 2023

LA PIOGGIA DI OCTAVIO

 


                                                        Ascoltami come chi ascolta piovere...




COME CHI ASCOLTA PIOVERE


Ascoltami come chi ascolta piovere,

senza ascoltarmi, ascoltando ciò che dico

con gli occhi aperti verso dentro.,

addormentata con i cinque sensi svegli,

piove, passi lievi, rumore di sillabe,

aria e acqua, parole che non pesano:

ciò che fummo e siamo,

i giorni e gli anni e questo istante,

tempo senza peso, pesantezza enorme,

ascoltami come chi ascolta piovere,

lampeggia l'asfalto umido,

il vapore si alza e cammina,

la notte si apre e mi guarda,

sei tu e il tuo sembiante di vapore,

tu e il tuo volto di notte,

tu e i tuoi capelli, lento lampo

attraversi la strada ed entri nella mia fronte,

passi d'acqua sopra le mie palpebre,

ascoltami come chi ascolta piovere,

l'asfalto lampeggia, tu attraversi la strada,

è la nebbia errante nella notte,

è la notte addormentata nel tuo  letto,

è l'ondeggiare del tuo respiro,

le tue dita d'acqua bagnano la mia fronte,

le tue dita di fiamma bruciano i miei occhi,

le tue dita d'aria aprono le palpebre del tempo,

sgorgare di apparizioni e resurrezioni,

ascoltami come chi ascolta piovere,

passano gli anni, ritornano gli istanti,

senti i tuoi passi nella stanza vicina?

né qui né là: li senti

in un altro tempo che è proprio ora,

ascolta i passi del tempo

inventore di spazi senza tempo né luogo,

ascolta la pioggia scorrere per la terrazza,

la notte è ormai più notte fra gli alberi,

fra le foglie si è annidato il fulmine,

vago giardino alla deriva

entra - la tua ombra copre questa pagina.



              Octavio Paz  da  Albero interiore ( Trad. di E. Franco )



6 commenti:

  1. È bellissima.
    Con gli occhi aperti verso dentro.
    Che, credo, la differenza tra sentire ed ascoltare.
    Bellissima

    ben tornata
    😉

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  2. E' molto evocativa e piena di echi la poesia di Octavio Paz e sono contenta che trovi il tuo apprezzamento-
    Ed è altrettanto bello essere di nuovo qui e consolante ritrovare gli amici.
    Grazie !

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  3. Esala petricore questa poesia di Octavio Paz! Annuncia il ritorno della tiepida primavera e il Tuo ritorno alle sudate carte...
    Bentornata Frida! :-)

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    1. Ben trovato a te, che mai fai mancare il tuo costruttivo appoggio: umano e poetico..
      Grazie!

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  4. Complimenti , bellissimo Blog. E come disse Charles Bukowski, la poesia dice troppo in pochissimo tempo. A presto. Federico

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  5. Bella e incontestabile la citazione del poeta : è un bel modo di proporsi: Benvenuto Federico!

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