Sempre ti attendo...
Con la lucidità intellettuale che lo caratterizza, l'autore dipinge una poesia d'amore dove la donna amata diventa il centro dell'universo e suscita un desiderio di protezione. E non è neppure necessario che lei lo ricambi : il suo è un sentimento unilaterale e violento, un amore universale che si compenetra nel puro essere della natura.
TI BENEDICO CON TRISTEZZA, CON ALLEGRIA
Ti benedico con tristezza, con allegria,
ti costudisco gelosamente con ciò che ho d'amore;
ti custodisco con le palme che implorano
coi campi di grano con le nuvole.
Il tamtam dei tuoi piedi è una musica fatale
il muro che ti ho eretto contro è un crollo eterno
oscillo sull'orlo dell'abisso
nel tuo respiro io mi avviluppo.
Che tu m'ami o non m'ami fa lo stesso
se mescolo il tuo cuore al mio cuore
ti vedo ti sento e ti canto,
con te rispondo a Dio.
All'alba il bosco si sgranchisce
crescono le sue mille braccia protese
staccano la luce del cielo
per adagiarla sul cuore innamorato.
***
ATTESA
Sempre ti attendo. L' erba è rugiadosa.
Anche gli alberi grandi dalle chiome
piene d'orgoglio aspettano. Io sono
rigido e vacillante a volte. E' tetra
la notte per chi è solo.
Se tu venissi, si farebbe il prato
liscio : e silenzio, gran silenzio.
Ma udiremmo una musica notturna
misteriosa; sulle nostre labbra
canterebbero i cuori e lentamente
ci fonderemmo, offerti al rosso ardore
d'un profumato altare,
nell'infinito.
***
METTI LA MANO
Metti la mano
sulla mia fronte
come se fosse mia
la tua mano.
Fammi la guardia
come chi uccide
come se fosse tua
la mia vita.
Amami, come
se fosse bene,
come se il mio cuore
fosse il tuo cuore.
***
E SOLO CI STUPIAMO DELLA VITA
Se sorride, è una stella il tuo sorriso,
ma se ho sete, è un ruscello di freschezza:
sino ai cieli può crescere la mia cara,
ma baciarla è concesso solo a me.
I suoi capelli sono notte e oro,
sono i suoi occhi boschi rugiadosi,
mi getterei , se me lo permettesse,
dinanzi all'uscio, come uno stuoino.
Si cela, dietro il nostro dire, il bacio,
si avvicina furtivo ai suoi fratelli.
Il prato può sognare molte cose
belle, il cuore dell'erba è la mia cara.
Di sera i baci scappano con noi;
e percorrendo lo spazio del mondo
ci corichiamo sul cielo dell' alba
e solo ci stupiamo della vita.
Attila Jozsef da " Poesie "
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