Lacrima, goccia d'anima salata...
Dai tuoi occhi scorre acqua ambrata,
scende nel mio cuore,
lo scalda,
scioglie,
ricompone un battito nuovo,
troppo forte.
Perché non posso avvicinarti?
Assorbire il tuo calore?
Spezza con un grido la pietra che ho nell'anima.
Rinsegnami il ruggito e il graffio.
***
Lacrima,
goccia d'anima salata
soffiata da venti sotterranei
che scivoli su mari di ghiaccio...
fondi in un cuore di roccia,
diventa cristallo per me.
***
Da un altro universo un pensiero mi si affianca.
Viaggio di pochi istanti e mille domande:
parlami, spiegami il tuo sconosciuto andare.
Vite che non si toccheranno mai
scivolano subito distanti.
Per paura di sapere di più.
***
Piccola luminosa stella del mattino,
hai attraversato coraggiosa
la lunga notte di mare
per fonderti nell'aurora.
Il tuo principio.
***
Inseguo una piuma,
lieve,
gonfiata dal vento,
piccolo incerto vascello.
Lo aspetto
ferma
nella traccia di luce alla fine del giorno.
Desiderio di approdo.
***
Attraverso il taglio della mia tela
persa in un colore non mio,
affondo le dita in sfumature ostili
per riemergere alla trasparenza che mi appartiene.
***
Un velo lieve,
vellutata polvere d'ali di farfalla,
spegne un sorriso
che non sa più volare.
***
Una nuova forza
irradia dal centro
lenti cerchi.
Quiete onde di vita.
***
Luce del tramonto
libera queste piccole
soffici nuvole
come pensieri nati per altri mari,
per altre stelle.
Marta Locatelli da Piccoli universi ( Dove smarrirmi per ritrovarmi )
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