E tu, incantato in attesa di neve...
Quando avremo le chiavi
a serrarci
e nessuno aprirà,
saranno i sogni
pastrani come grembi di vento.
E tu,
incantato nell' attesa di neve,
sarai per me
come il dado che s' arresta
al responso migliore.
Di te
e di quale futuro
dirà la spiovenza di un tetto,
l' erba loquace mangiata dagli occhi,
l' irruenza dei passi.
Dirà di te
la ripa
mansueta ad ogni acqua
o lo stormo che scarta
in ascesa ;
il cammino della mano
in punta di dita
che adesso ti chiede
- in amore -
una resa.
frida
versi protesi in avanti, un'attesa fiduciosa che il "tu" diventi dado che si ferma all'ipotesi migliore, le dita si arrendano all'amore, quando avrete le chiavi per serrarvi dentro.
RispondiEliminamolto piaciuta
massimolegnani
Mi fa molto piacere : sai bene quanto io tenga in conto il tuo parere...
RispondiEliminaAbbi ore serene.