Quando l' anima è in quiete silenziosa...
ORTIGIA IL CASTELLO
Sul camminamento
tra sassi disossati da secoli
e passi turistici andati
mi abbraccia la pace.
" Vola con noi ! " mi chiamano le rondini
a picco radenti alle feritoie.
Misuro a cuore quanti palmi
dista il muro di cinta dal fondale,
il tramonto frigge scarlatto la spuma.
Dopo questa abluzione di cielo addosso,
dopo questa luce nuziale
che mi ricongiunge all' Essere,
come posso tornare indietro
a forma corrotta di cellule impazzite e scorie corporali ?
Non ha un corpo il vento, non lo hanno il fulmine, il tuono
e le nuvole, ma quando questi si elevano alle sfere più alte,
lì essi trovano il loro corpo di luce. Allo steso modo quando l' anima
è in quiete silenziosa, essa si eleva e abbandona il corpo,
raggiunge il suo spirito supremo e trova il suo corpo di luce.
Lo iodio e il sale marino
dissolveranno ogni attaccamento
quando sarò eco della risacca.
Bartolomeo Bellanova da Attraversamenti
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