domenica 29 ottobre 2023

CONGEDO SPECULARE

 



                                                                        Storia di due imbecilli




Ti cercherò sempre 

sperando di non trovarti mai

mi hai detto all'ultimo congedo.


Non ti cercherò mai

sperando sempre di trovarti

ti ho risposto.


Al momento l'arguzia speculare

fu sublime

ma ogni giorno che passa

si rinsalda in me

un unico commento

e il commento dice

due imbecilli.




               Michele Mari  da    Cento poesie d'amore a  Ladyhawke



6 commenti:

  1. Conciso e divertente! A volte si è talmente immersi nell'attimo che sfugge, a qualsiasi età, la 'leggerezza' del dialogo...

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  2. Michele Mari non si smentisce mai nella sua " leggerezza che sa tanto di provocazione "
    Io ho interpretato : " Ma come - razza di imbecilli ( detto in senso argutamente bonario ) - state ancora giocando?
    Non sarebbe ora di crescere e di capire cosa significa amare un'altra persona ?. Affidarsi? "

    E grazie a te - anonimo lettore - per il passaggio e per il commento.

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  3. Molto carina.
    Esprime benissimo tutta la capacità che abbiamo di farci del male.
    Sottile ed arguta

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  4. Infatti : spesso siamo i peggiori nemici di noi stessi ( e anche dell' altro ).
    Manchiamo di educazione sentimentale e in amore non è raro che ci muoviamo come elefanti in una cristalleria...

    Grazie, Alberto.

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  5. Cito versi che amo, per quanto l'autore, Jovanotti, possa non sempre esaltare: "Mi fido di te, cosa sei disposto a perdere?". Mettere il rischio sulla bilancia della felicità, altrimenti si gioca in difesa tutta la vita.

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  6. Bello questo " giocare in difesa ". Mi fa riflettere.
    Grazie!

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