Tracanno da ogni vena di luna...
COSA RESTA DEL SOGNO?
Io non lo so che cosa resta del sogno. Io sono inutile come la pace. Sono il ras delle ombre, luce cariata dell'avvenire. Conservo questa macellazione del bianco e tracanno, da ogni vena di luna, quel vino fatto aceto che chiamavo incanto.
Giovanni Ibello da Dialoghi con Amin
Molto bella
RispondiEliminaPare anche a me.
RispondiEliminaCi sono comunque altre poesie sul sogno di questo autore che puoi trovare nel blog.
Grazie e buona estate.
Great blog
RispondiEliminaPlease read my post
RispondiEliminaGrazie della visita.
RispondiEliminaD' accordo: leggerò volentieri il tuo post.