mercoledì 27 agosto 2025

TORNEREMO ANCORA

 


                                                            Torneremo ancora.... di Franco Battiato *



Propongo oggi alla vostra attenzione ( per una lettura o una ri - lettura ) un libro di Silvio Raffo che, se pur datato, ( 2015 ) sa ancora stupirmi per la sua " leggerezza corposamente ironica " che invita alla riflessione. Senza contare la piacevolezza che ne ho ricavato dalla rilettura di questo testo quasi ( per me ) dimenticato.




TRITICO DEL VEGGENTE


I

Mi stupisco di essere ancora vivo

- sul ciglio dell' abisso come tanti -

in attesa di incontri interessanti,

di un riconoscimento, di un furtivo

abbraccio, una smentita della sorte -

illuso di sconfiggere la morte.

 

II


Ma quel che doveva accadere,

di bello e di orrendo, è accaduto,

sali al tuo belvedere

si dissolverà in un minuto.


III


Tutt' a un tratto la vidi arsa, svanita -

fino a un attimo prima sorridente,

di sé sicura, la mia dolce vita

in nuvola di fumo evanescente

sarà così l' estrema dipartita -

un lampo breve , un' ombra poi più niente.



                                                      ***


IL BUIO DELLA MENTE


Nessuna voce mai come il silenzio

sa darci l' ineffabile misura

di ciò che siamo. L' unica sicura

coscienza che non dà miele né assenzio

quella del freddo nulla indifferente -

il cuore immoto, il buio della mente.



                                                        ***


TIMOR  FATI


Si avvera sempre ciò che temi. Il fato

è ciò che è stato dagli dei deciso

ma recede dinanzi al tuo sorriso


impavido, si arrende sconcertato.

Se hai paura, confermi il suo potere.

Disprezzalo, e sarà il tuo fido alfiere.



                                                        ***


LA VAGA  SCIA


Tutto ciò che ci avvenne, consumando

linfa e vigore in delirante ebbrezza -

tutto ciò che si perse andando o stando

inerti o in folle volo ad ogni altezza


andrà dissolto in una sconfinata

nebulosa di polvere dorata.

E resterà, di tanta gioia o affanno,

la vaga scia di nuvole che vanno.



                                                         ***


LA NUDA  VERITA'


Scende la nuda verità nel cuore

vinto si placa ogni risentimento -

innocuo anche l' uncino del dolore

( nel cielo non un alito di vento ).


Nessun ' eco di gioia o di timore

né consapevolezza né tormento -

si congela in un livido sopore

l' attesa di un inaspettato evento.



                                                   ***


A QUALSIVOGLIA  AMPLESSO


Giungi al distacco estremo

dell' arida speranza,

quando il bene sognato

annulla ogni distanza :


è il momento supremo

che hai da sempre aspettato

ma la gioia è una vergine morente

a qualsivoglia amplesso indifferente.



                                                    ***


LA DIVINA INDIFFERENZA


Nonostante le insidie del maligno

e la volgare torbida violenza

del suo perenne agguato,


tutto sarà perfetto. Azzurro cigno

trasvolerai le tenebre inviolato,

splendido di divina ( in ) differenza.




                                Silvio  Raffo    da     Corpo segreto



*  " Torneremo ancora " è il titolo di un singolo di Franco Battiato inserito nell' omonimo album, pubblicato nel 2019 e scritto con Juri  Camisasca, suo collaboratore storico fin dagli anni '70.

Dice l' autore : " Tutti noi siamo esseri spirituali e siamo in cammino verso la liberazione. Fino a quando non saremo liberi, torneremo ancora - più volte - a questa vita terrena. L' esistenza è ciclica e si ripete fino a quando l' anima non sarà del tutto libera dalle emozioni perturbatrici dell' ego che la tiene avvinta. Siamo esseri schiavi delle passioni che ci dominano. La liberazione - invece - non può avere legami ".

Il brano trae ispirazione dal concetto della trasmigrazione delle anime e il titolo originario era " I migranti di Ganden " . La loro storia è quella di monaci costretti ad abbandonare il monastero di Ganden, regno della sapienza tibetana. Costoro hanno cercato altrove un luogo dove poter proseguire la propria ricerca spirituale : un costante vagare, proprio come l' anima fino alla sua definitiva liberazione.



2 commenti:

  1. Contrafactum

    «Nella storia della canzone la contraffatura è un fenomeno antico quasi quanto la canzone stessa»: così Gennrich (1965: 4) inizia il saggio, ancora fondamentale, dedicato a questa tecnica compositiva nella letteratura medievale, e poi prosegue ricordando come lo stesso inno nazionale tedesco sia scritto sulla melodia dell’inno nazionale austriaco (composto da Joseph Haydn nel 1797).

    assonanze ? --> https://www.lamacchinadiluce.com/2025/08/contrafactum.html

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  2. Ti ringrazio per questa colta spiegazione sulla contraffattura ( che non conoscevo ) e ti auguro una serena giornata . Almeno dove abiti tu: qui piove ancora !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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