Sono una nostalgia celeste....
Per anni, in cerca di sollievo,
ho tratto dai ricordi le parole,
ma adesso il mio paesaggio si è invertito.
Ora ho levato
il mondo e
vivo solo negli anfratti
meno esposti del reale :
sono una nostalgia celeste
ardentemente arresa al suo delirio.
***
Chiamate a rispondersi per essere
s' intrecciano anime
chiare e belle
chissà per quanto tempo quanta vita
quali strazi causano e perché
quale altro amore a morte
condannano.
***
Ci sono molti modi per resistere
cercano scampo i più sbandano
di faccenda in faccenda
di storia in storia
l' oblio rivestono
dei panni del da farsi
cose da concludere
con tutto quasi uguale al quasi niente...
***
FANTASMA
Quello che pensi che senti di te
l' immagine dell' uomo in cui ti specchi
non ha vera sostanza non esiste
è un tuo fantasma un gioco della mente
per via di auto - giudizio generato
senza seconda vista.
***
Ho trovato il mio centro.
Da qui il mondo lo patisco ma
non combatto più,
perché ogni fuori
- sui miei camminamenti -
è dentro : sono
io.
***
Il vento che mi detta
soffia - stamattina - ricordandomi :
per me tu parli
per me tu susciti i significati
e unifichi le cose alle parole
sposandole nei nomi.
Il refolo che soffia
al mio risveglio ha sussurrato :
per me tu insegui il vero,
la luce del tuo fuoco,
la tua chiarezza oscura, solo tua,
di te che incontri un tu
nella semenza - provvida - del Bene.
***
Io tremo come un corpo, sinopia della polvere.
Io scorro nel tuo sangue
e genero realtà
con un' arcana sottigliezza verticale.
E tu, non hai piacere di seguirmi ?
Di diventare un uomo, o di provare
a esserlo di più ?
Massimo Morasso da Frammenti di nobili cose
Vivere negli anfratti, andare a scoprirli, dona esperienza luminosa, non percepibile da chi passeggia accanto, vede ma non guarda, sente ma non ascolta.
RispondiElimina"E tu, non hai piacere di seguirmi?" ;)
Sono d' accordo che " scoprire " le persone sia uno dei più grandi piaceri che ci sono stati riservati.
RispondiEliminaA costo di incappare in qualche delusione. Per la verità , queste " delusioni " non avrebbero ragione d' essere se fossimo così emotivamente autonomi da non avere alcuna aspettativa ( Anche se essere così interiormente e del tutto liberi è un po' difficile.) . Comunque " il gioco vale la candela " , come si dice.
A domanda diretta, risposta altrettanto diretta : " Si " .