venerdì 13 giugno 2025

VITA E NON DI PIRANDELLO

 


                                                             Le rose che ti risero da presso, e non curasti...




" Andando " è una poesia che mette al centro il difficile e inquietante percorso dell' esistenza umana. Un viaggio filosofico che diventa riflesso delle emozioni che ogni umano vive nella vita, nella difficile comprensione su quale sia il modo più opportuno per affrontare il passato, il presente e il futuro. Un percorso che si snoda tra illusioni, rimpianti, speranze e la consapevolezza dell' inevitabile fine. Pirandello esplora in questa poesia quale sia il contrasto tra il futuro idealizzato e il passato trascurato, offrendoci una riflessione intensa sulla condizione umana.






ANDANDO


A ciò che addietro nell' andar ti lasci


non badi ancora, poi che ti concede

di guardar oltre il tempo e innanzi fasci

di speranze t' accende, a cui tu miri.

Vai, così rischiarato, ove d' un sogno

la tentatrice immagine t' attiri

o li sprone ti spinga d' un bisogno,

e non ti senti la catena al piede.


Nulla intanto hai davanti : un' ombra vana

un inganno mutevole, una meta

che quanto più t' accosti, s' allontana.

Ma non ancor per te scoccata è l' ora

di volgerti a guardar dietro, nel breve

cammin percorso, e innanzi si colora

l' avvenir tanto più quanto più lieve

è il passato che ancor non t' inquieta.


Pur verrà giorno che ti sentirai


così forte chiamar dietro le spalle

donde non puoi far più ritorno mai,

che per te diverrà fievole, muto

ciò che innanzi t' invita e da te stesso

a guardar ti porrai quanto hai perduto.

Le rose che ti risero da presso

e non curasti, ecco or lontane e gialle.


E con le terga ormai verso il futuro


e gli occhi assorti nel cammin percorso

andrai, men lieto quanto più sicuro,

riallacciando ognor più da lontano

le fila che correndo avrai lasciate

sospese, fino a che non apra il piano

d' improvviso una fossa alle gravate

membra, e insieme al rimpianto o al rimorso.



                          Luigi  Pirandello   da    Psiche, 1896



2 commenti:

  1. Malinconico e devastante quel "le rose che ti risero da presso e non curasti". Arriveranno i rimpianti a rimuginare il cuore e non potremo far nulla, se non barare con quel poco futuro ancora avanti, mentire sul passato, far finta che non pesi mentre rende le notti grovigli d'ansia.

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  2. Capisco il dolore del poeta e il senso " devastante" cui fai cenno tu, ma non lo avverto con questa forza. Non che io pensi di aver avuto sempre un atteggiamento esemplare - specie con le persone care che non ci sono più e che magari mi avrebbero voluta diversa , ma più una " malinconia" - se mai - per non averne goduto appieno la compagnia, adesso che ne ho tutta la consapevolezza. Non sento cioè di dover mentire sul passato per trovare un po' di pace; mi rimprovero tuttalpiù una sorta di egocentrismo dato dall' età e dalla poca esperienza.

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