Tu dici che viene la bufera et altro...
So soltanto che quelle terre
per i confini che ti mostrai
se le contesero per anni.
Questo tesoro volevo darti.
***
CATACOMBA DI COMMODILLA
Ti vesti in un baleno ed è un mistero
il modo di vestire, il rouge à levres
messo preciso sulle labbra al buio.
Così ti alzi ancora calda e rosa
e fai di te una ruota nelle fiamme,
sempre bruciante nelle fiamme note.
Non dicere ille secrita abboce
non dire quei segreti a voce alta.
***
La madre scendeva le scale da sola
poi cadde e rimase la carne sola
come confettura di frutta rosa
senza struttura ossea.
***
Dopo la cena mi inviti a salire
per digerire insieme, ed è la casa
condivisa con altri tre studenti
dove nascondi tutti i tuoi tesori.
Mi dici - Vivo solo in questa stanza,
non t'inganni l'ampiezza dell'entrata.
***
La prima a rifiorire è la verbena
nel terrazzino sopra la cimasa
dove traghetti l'acqua nella luce
tra il ramerino e l'iris. Lì rispondi
anche a me, mi dici di piantarla
di seguirti nella pianta della casa.
***
Pensi di essere sulla Terra ma è un falso immaginare, e lo vedresti se non avessi rimosso il trauma. Tu non sei in Terra, sì come credi, e il fuoco che si allontana dalla sua dimora contro la legge naturale non è mai sceso così velocemente come ora tu sali
mentre qui non respiro più da un pezzo
e mi vengono in mente paesaggi regolari di pale eoliche
come penso che per noi il tresoro sia due cose diverse :
io voglio l'aria fresca et dolce, tu
dici che viene la bufera et altro.
Giulia Martini da Tresor ( Inediti )
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