lunedì 4 marzo 2019
L'ISOLA DI CAMILLO
(…) Camillo Fonte, nato a l' Aquila ( frazione di Collebrincioni )
nel 1951, poeta riconosciuto solo da pochissimi amici e quasi
del tutto inedito, mise fine alla sua vita il 21 Giugno 1987,
sparandosi un colpo al cuore. Dal fratello maggiore, Severino,
conosciamo le pochissime notizie che lo riguardano: dell'
attività di insegnante in un istituto tecnico; di un amore infelice
per una donna che,pur preferendogli un altro,mantenne con lui,
sino alla fine, una tormentata relazione; della depressione che
ne derivò; della decisione di non scrivere più; del successivo -
immediato - suicidio .
Quel che più interessa è sapere che per più di tre lustri lavorò
a un poemetto intitolato l' Isola, ispirato a personaggi e a
situazioni dell' Odissea. ( Il dattiloscritto fu trovato nei giorni
immediatamente successivi al suicidio, insieme a una dozzina di
poesie d'amore.
Molto del fascino di questo poemetto sta nella sua singolare
bipartizione: nella prima, personaggi e situazioni ricalcano il
poema omerico, sia pure con lo sguardo fisso sull'interiorità
del protagonista più che allo sviluppo dell'azione;nella seconda
il tempo trascorso è visibile sui volti dei personaggi- ritratti in
un momento preciso , ma quasi fuori dal tempo fisico, in una
visione di classica compostezza. L'autore ottiene questo
risultato grazie a un'estrema cura formale e prosodica:il verso,
moderno ma attento alla tradizione, è sapiente, mosso da
cadenze rapide o lente secondo le esigenze;il ritmo, le sonorità,
l'uso accorto di vocaboli e sintassi, colti ma non retorici, senza
sbavature o forzature, sostituiscono i colori nel dare corpo e
densità al paesaggio, alle situazioni, alle figure e ai loro gesti.
(…)
Francesco D' Alessandro
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