L' anima è il nostro rifugio leggiadro nella vaghezza…
(…) L'anima è l'impronta viva che lasciano negli uomini gli dei (
allegoria dell' Essere ). E' il loro ricordo, la loro promessa, la
traccia del loro passaggio e del loro alito. L' anima è il nostro
quid più personale e più universale, quel che più imprime ed
esprime la soggettiva personalità e quel che più abbraccia l'
universo intero. Identità e universalità. L'anima dentro di noi
ci definisce per quel che siamo, noi dentro l'anima ci unisce a
quel che muove l'universo. Il corpo ci assimila ad altri corpi,
l'anima ci collega ad altre anime. Distinguendosi, uniscono.
Messi a nudo e ridotti all'essenziale, non siamo che anima e
corpo. La loro unione, quanto la loro differenza, sono la
nostra identità. Una speciale dimenticanza intacca l'anima e
fa perdere memoria di lei lungo la vita, cancellai suoi ambiti,
lembo a lembo, fino a risuonare in tutta la sua assenza.
L' Alzheimer dell'anima è il male principale perché fa perdere
traccia e coscienza di sé e degli dei, fa vivere da fuori e
disperde nel tempo. Trattare di anima e corpo per farsi una
ragione della vita è l'ecografia di un pensiero che si forma nel
ventre della vita stessa. Tutto nasce da una mano che stringe
in un pugno la vita e s'accorge che nel pugno non resta più
niente; stringendo il pugno esce solo polvere dal basso e aria
dall'alto. E da lì si riparte, dalla polvere che è il futuro del
corpo e come clessidra conta il tuo tempo che si sgrana e
discende; e dall'aria che è l'origine dell'anima, a sua eterea
consistenza e la sua destinazione.
Il corpo è diventato la nostra ossessione, vitale e sessuale, in
salute e performance. E l'anima è il nostro rifugio leggiadro
nella vaghezza, testimonial di dediche e canzoni, ombra
emotiva, alcova ineffabile, ottimo titolo per musiche, libri e
terapie. Era argomento di preti e pensatori, ora è tema
prescelto da cantanti e psicanalisti. Il corpo viene alla luce, l'
anima viene dalla luce. Ma un legame essenziale li intreccia,
come un destino. La connessione anima la vita, la separazione
la spegne. Proviamo a raccontare il suo tragitto leggendario
in una breve storia mitologica dell'anima. (…)
Marcello Veneziani da Nostalgia degli dei ( Una visione del mondo in dieci idee )
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