INCAVO
Fu amare l'ombra
là dove le nuvole hanno l'incavo
che mi face trattenere un pezzo di vetro
da racchiudere fra le labbra.
Un gioco di giri nel vuoto diventò
una metafora mentale impercettibile
da scagliare contro un cielo di vuoto.
E fu il suo essere niente che raccolsi
in frantumi e mi tagliai la bocca.
frida
Le ombre e gli incavi della vita e del cuore dove abitano i tormenti dell'uomo che recano con se sofferenze. A volte, così pungenti come lame, come schegge di vetro, da non accettarli e che diventano macigni. Bellissima Frida.
RispondiEliminaE' sempre difficile commentare le poesie e interpretarle.
RispondiEliminaSono convinta che la poesia vada essenzialmente " sentita e goduta".
Proprio come hai fatto tu.
Grazie.
Anche io trovo sempre difficile commentare una poesia. Ma è bello anche condividere i propri pensieri e le sensazioni che esse trasmettono. Almeno queste sono state le mie impressioni a caldo.
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