domenica 27 novembre 2016

VESTIMI D' AMORE



Spogliami di buio nel respiro che mi veste
quando mi piego sospesa in questo vivere
una solitudine che è soltanto mia.

Mordi questa paura che increspa il fiato
e lascia cadere il silenzio sui miei occhi
vestendo la pelle della tua assenza.

Cullami in una litania di carne
in questo meriggio di vetro opaco
che ferma il tempo dei brividi sottopelle

e si scioglie in una lontananza che brucia
come sole allo zenit.


            frida


5 commenti:

  1. C'è sempre una assenza che ci lascia l'amaro in bocca. Ma non siamo, paradossalmente soli se possiamo sperare nel ritorno di ciò che ci ha abbandonato.

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    1. Più che sperare nel ritorno di chi ci abbandona, dobbiamo CREDERE
      - e fortemente- in noi stessi e nella nostra capacità di farci buona compagnia. La speranza del ritorno infatti è aleatoria, mentre la certezza di noi è sicura. E poi, siamo certi che accoglieremmo a braccia aperte e senza rancore chi ci procura dolore? Mi sembra più sano ( e più emotivamente conveniente) lavorare per rendere più solida l'autostima.

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  2. Il mio amaro in bocca è finito nel momento in cui,attraverso la solitudine, ho smesso di aspettarmi qualcosa, da chiunque, e solo con la mia testa il mio cuore e le mie gambe mi sono ribellata al fatto che la mia felicità, la mia vita, la mia dignità potessero dipendere dall'altro...se poi l'altro torna bene altrimenti continuo con tanta dignità questa bella avventura che è la vita, anche sola.

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  3. Hai fatto un bel percorso...Mi piace constatare che anche tu consideri la " vituperata" solitudine come una situazione di vita che ci mette in contatto col profondo di noi stessi e la nostra creatività.
    Solitudine non è isolamento e non ha nulla di negativo, al contrario: purchè la si usi come una risorsa.Solitudine uguale a vita vuota, depresssione ecc, è un luogo comune romantico che deve essere superato.

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  4. Esatto...poi non ti nego che io credo fermamente nel focolaio domestico come espressione massima di ciò che è la mia anima ma, che dire, che comunque ritrovandomi improvvisamente sola ho imparato ad amarmi ed a essere sicuramente più consapevole all'incontro con l'altro, fosse anche la stessa persona....

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