Nella porpora del tramonto mi troverai più viva...
...vedrai il lago come lastra scivolosa di ghiaccio,
le strade disegnate a cingere in fianchi di scabre montagne
e l'ombra asciutta che il destino lascia sopra ogni cosa.
Vedrai l'anima della terra che dorme dietro una porta
fusa nel piombo antico e dura come una morsa,
capace di strozzare il tempo e annegarlo nel grigio.
Mi cercherai dentro i fossi che i cani abbandonati
scavano ai bordi delle strade, forse per fame o forse
per seppellire il dolore delle solitudini.
Se i muri dritti che bucano l'anima della terra
fossero vele gonfie di vento, mi lascerei portare
dall'ondeggiare del sogno lungo la scia increspata;
affonderei il viso nella frescura della brezza
saltando rughe e lacrime disseccate dal tempo,
spaiando i capelli incollati dall'acqua verdastra.
Ma questo cielo troppo basso nasconde
persino le nuvole e si fa muro invalicabile.
E io attendo lo strappo che svuoti
il pianto accumulato dalla natura, la pioggia
che purifica donando nuovo respiro alla terra.
Se tu verrai, scegli l'ora a cavallo dei crepuscoli e-
nella porpora del tramonto - mi troverai più viva.
frida
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