Forse la vita si spegne in un falò d'astri in amore..
Viene l'autunno sonnolento. Brillano
dietro i lucenti vetri due lucenti
occhi.
***
Poi fu una cosa povera, avvilita,
nascosta da una mano, il segno della vita.
***
L'amore in elemosina, solfeggio detto.
Oh luce del meriggio senza un cenno!
Ritornerà più tardi, ricco d'ali,
l'incendio dei ricordi personali.
***
Nel chiuso lago - solo - senza vento
la mia nave trascorre, ad ora ad ora.
Fremono i fiori sotto i ponti. Sento
la mia tristezza accendersi ancora.
***
Ora la voce tua disparirà.
E domani cadrà anche il tuo fiore.
E nulla più verrà. Forse la vita
si spegne in un falò d'astri in amore.
***
Al pari di un profilo conosciuto,
o meglio sconosciuto, senza pari.
Fra gli altri animali unica terra
la tua forma casuale quanto amai.
***
Deserto è il fiume. E tu lo sai che basta
ora con le solari prodezze di ieri.
Bacio nelle tue ascelle, umidi, fieri,
gli odori di un'estate che si guasta.
Sandro Penna da Appunti
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