lunedì 21 ottobre 2024

PER QUANTO PUOI

 



                                              Sopra gli indugi delle zavorre sono partiti...




La poesia è spesso legata al mondo ideale, a quello immaginario e immaginato. Non è questo il caso. Nella sua " Per quanto puoi " il poeta riflette sul valore della vita a partire dalla quotidianità, impartendoci un grande insegnamento : i nostri giorni, così come i nostri corpi, non vanno mortificati, bensì celebrati.





PER QUANTO PUOI  ( 1913 )


E se non puoi fare

della tua vita quel 

che vuoi,

in questo almeno

sforzati

per quanto puoi: non

umiliarla

nella troppa

familiarità con il

mondo,

nel viavai della gente,

nelle chiacchiere.


Non mortificarla

portandola qua e là,

andando per le

strade, e non esporla

alle sciocchezze di

ogni giorno

delle relazioni, dei 

vincoli,

fino a renderla

estranea, molesta.




            Kostantinos  Kavafis

 

4 commenti:

  1. Nel leggere la poesia m'è salito un grido dal profondo:"GRANDE KOSTANTINOS!"

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  2. WOW ! Sono contenta che la poesia ti sia piaciuta... Sai a cosa mi fa pensare?
    A quella che Umberto Saba chiamava " poesia onesta ". Non trovi che in questa lirica Kavafis dica delle verità sacrosante in modo così chiaro che possono arrivare a tutti ?

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  3. Kavafis ci ricorda che, anche se non possiamo vivere la vita come vorremmo, dobbiamo evitarne la banalità. Ci invita a proteggerla dalle cose superficiali e dalle chiacchiere quotidiane. Un invito a mantenere la nostra autenticità. Una poesia molto profonda!

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  4. Perfetto. Il significato è proprio quello che hai detto : un invito a mantenere la nostra autenticità. Ed è possibile !

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