mercoledì 15 febbraio 2017
DEDICA
Dei nostri incontri non parlerò a nessuno.
Né alle streghe né al vento
né a questi anni pieni di luce e di pazzia.
Nessun colore imbratterà quel bianco
dove ci siamo conosciuti, con gli occhi lieti
e la semplice magia di tutti i sogni.
Ogni lanterna sarà la nostra casa,
la nostalgia che assiste come fiocchi di neve,
il silenzioso ferirsi della goccia sul viso.
E nella casa ho visto
come specchio una candela,
la melodia che sale, il vino, quei profili di porpora
che guardano lontano
verso vangeli sconosciuti, un'amicizia.
Poi, le mille strade di un mattino.
Come quando, colmi di affetto e di tristezza,
stringendo in mano un segno della vita,
camminiamo sotto altari di pioggia
mentre appare - dal niente - una parola.
Marco Tornar da La scelta
" Dedica" vuole essere il mio segno di riconoscenza verso quelle
persone che - al di là delle metafore e delle situazioni contingenti-
sapranno riconoscersi in questa delicata poesie del ricordo. Ma
anche dell'attualità. Non c'è un tempo stabilito della vita per l'
amicizia perché, anche se la letteratura ( e la psicologia ? ) la
considerano quasi una prerogativa dell'infanzia e dell'età
giovanile, io penso - al contrario - che la vita e le sue vicissitudini
ci portino ad apprezzare meglio il calore e la tenerezza che
nascono dalla consapevolezza dell'età matura. Proprio come i
frutti autunnali che sono i più dolci perché trattengono nella loro
succosa polpa tutto il sole dell'estate .
frida
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Leggendo questo blog, resto sempre ammirata per la profonda e vasta cultura che ne sta all'origine: quanta poesia, letteratura, psicologia, musica e altro sai condividere, cara Frida!
RispondiEliminaMa questa poesia è assolutamente stupenda, ti prende alla prima lettura, così profonda e ricca di immagini: lanterna....neve...casa...candela...vino...amicizia...
Immagini fatte di delicatezza, calore, luce e familiarità insieme.
Mille grazie per questo splendido post!!!
Si tratta di una condivisione che fa bene alla mente, ma che - soprattutto - scalda il cuore...
RispondiEliminaUn caro abbraccio a te.
Appare dal niente una parola e ci stupiamo sempre come bambini (se abbiamo conservato occhi lieti e la magia dei sogni).
RispondiEliminaLe parole: queste sconosciute.
RispondiEliminaCrediamo di sapere tutto di loro perché ne usiamo a migliaia ( a volte anche a sproposito ). Spesso le rimuginiamo dentro come in una digestione laboriosa; altre volte ( come per magia ), esse appaiono all'improvviso e con la loro presenza illuminano le giornate e l'anima...
Buona giornata! Appunto.
Sempre a proposito di parole: esistono quelle della saggezza ( le parole del giusto ) ; quelle dell'intuizione ( sanno dove cercarti, le parole )e quelle della sorpresa che non ci aspettiamo ( appare - dal niente - una parola ). Tutte però fanno parte di noi, del " corredo" umano che ci distingue.
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