C'è un'armonia nascosta nelle cose. Mai
come in questo giorno di confine
la sento quasi grido che deflagra
mentre lo sguardo insegue
lontananze di mare. L'armonia
che è nel vento e danza inesauribile
- tenera e inesauribile - sui nomi
che passarono e sugli altri passaggi. Sulle
immagini effimere degli specchi e gli schermi.
Sulla forma che muta. Sui mutevoli inganni
e sopra gli ingannevoli disegni dei nostri
disamori. Il vento la conduce in dispiegarsi
di impossibili voli mentre l'inverno arranca
col peso del suo sonno.
Giusi Verbaro da Luce da Hakepa
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